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Endocrinologia

L’ambulatorio di endocrinologia del Santagostino Busto Arsizio si prende cura delle disfunzioni del sistema endocrino che possono influenzare metabolismo, crescita, fertilità e benessere quotidiano.

Grazie a un approccio clinico mirato, è possibile intercettare squilibri ormonali, anche quando i sintomi sono sfumati, e impostare trattamenti personalizzati per condizioni come ipotiroidismo, sindrome metabolica, PCOS o diabete. Qui trovi specialisti pronti ad accompagnarti in un percorso di diagnosi chiaro e completo.

Di che cosa si occupa l’endocrinologo?

L’endocrinologo è il medico esperto nel trattare i disturbi che colpiscono il sistema endocrino, cioè il complesso delle ghiandole che producono ormoni, sostanze fondamentali per il corretto funzionamento del corpo.

Questi ormoni regolano attività vitali come il metabolismo, la crescita, la riproduzione, la temperatura corporea, la pressione arteriosa e i livelli di zucchero nel sangue. Le ghiandole coinvolte sono, ad esempio, la tiroide, l’ipofisi, il pancreas, le surrenali e le gonadi (ovaie e testicoli).

L’endocrinologo interviene quando uno squilibrio ormonale altera questi meccanismi, cercando di ripristinare l’equilibrio attraverso esami, diagnosi e terapie specifiche.

Che problemi cura l’endocrinologo?

Questo specialista si occupa della gestione e del trattamento di patologie legate a una produzione eccessiva o insufficiente di ormoni. Le condizioni più frequentemente trattate comprendono:

  • Alterazioni della tiroide, come ipotiroidismo, ipertiroidismo e presenza di noduli
  • Diabete mellito, sia di tipo 1 che di tipo 2
  • Sindrome metabolica, obesità e disturbi del peso
  • Problemi ormonali femminili, come l’ovaio policistico o l’amenorrea
  • Ritardi nello sviluppo nei più giovani
  • Disturbi dell’ipofisi o delle ghiandole surrenali
  • Osteoporosi e patologie legate alla carenza di calcio

Molti di questi disturbi progrediscono lentamente e possono manifestarsi con sintomi poco evidenti, per questo è utile non sottovalutare segnali insoliti o persistenti.

Quando si consiglia una visita endocrinologica?

Una visita endocrinologica viene raccomandata quando c’è il sospetto di un problema ormonale, oppure se emergono valori alterati nei test ematici. Anche in assenza di sintomi marcati, è utile rivolgersi allo specialista in caso di predisposizione familiare o presenza di patologie croniche.

Le principali situazioni che richiedono attenzione sono:

  • Squilibri ormonali evidenziati negli esami di laboratorio
  • Sospette disfunzioni tiroidee
  • Glicemia alterata, anche senza diagnosi ufficiale di diabete
  • Cambi repentini di peso non spiegabili con la dieta
  • Ciclo irregolare, infertilità o problematiche ormonali legate all’età fertile
  • Ritardo nella crescita nei bambini e adolescenti
  • Menopausa precoce o disturbi ormonali legati all’età avanzata

Quando rivolgersi a un endocrinologo?

È opportuno richiedere una visita endocrinologica quando si manifestano sintomi generici ma ricorrenti, che potrebbero essere riconducibili a un’alterazione ormonale, tra cui:

  • Sensazione di stanchezza costante
  • Cambiamenti nell’aspetto fisico come perdita di capelli o aumento di peso
  • Disturbi della termoregolazione (freddo o caldo eccessivi)
  • Modifiche dell’umore, difficoltà di concentrazione
  • Battito cardiaco irregolare
  • Problemi intestinali o variazioni dell’appetito

In molti casi, una diagnosi precoce consente di gestire la condizione in modo efficace, evitando complicazioni a lungo termine e migliorando la qualità della vita del paziente.